- fallo
- fallo1 s.m. [der. di fallare ].1.a. [atto inadeguato al reale, per lo più non grave: f. di gioventù ; commettere un f. ] ▶◀ errore, sbaglio. ↑ colpa, peccato. ‖ equivoco, malinteso.● Espressioni: cadere in fallo ▶◀ sbagliare, sbagliarsi, (fam.) toppare; mettere un piede in fallo 1. [posare male un piede mentre si cammina] ▶◀ incespicare, inciampare. 2. (fig.) [commettere un errore] ▶◀ errare, fare un passo falso, sbagliare.b. [dettaglio che rende una cosa imperfetta o inadeguata] ▶◀ difetto, imperfezione, neo, pecca, punto debole. ◀▶ dote, qualità, pregio, punto di forza, virtù.● Espressioni: non com., fare fallo [avere una funzionalità ridotta: la memoria comincia a fargli f. ] ▶◀ (fam.) fare cilecca, mancare, ridursi, venire meno.▲ Locuz. prep.: fig., lett., senza fallo ➨ ❑.2. (sport.) [azione contraria alle regole del gioco, per cui è prevista una punizione] ▶◀ infrazione, irregolarità, fault, scorrettezza.❑ senza fallo ▶◀ assolutamente, certamente, indubbiamente, infallibilmente, senza dubbio (o forse o meno), sicuramente. [⍈ sbaglio]fallo2 s.m. [dal lat. phallus, gr. phallós ], lett. — [organo genitale maschile] ▶◀ (non com.) asta, (pop.) banana, (pop., tosc.) bischero, (volg.) cazzo, (volg.) fava, (pop.) mazza, Ⓣ (anat.) membro, (merid., volg.) minchia, Ⓣ (anat.) pene, (merid., volg.) pesce, (ant.) piolo, (fam.) pipì, (region.) pirla, (fam.) pisello, (eufem.) strumento, (pop., volg.) uccello, (lett.) verga, [di grosse dimensioni] (volg.) nerchia, [spec. quello dei bambini] (fam.) pisellino, [spec. quello dei bambini] (fam.) pispolino, [spec. quello dei bambini] (fam.) pistolino, [di grosse dimensioni] (scherz.) sberla.⇑sesso.
Enciclopedia Italiana. 2013.